Siccome siamo tutti a casa, è importante continuare a gestire bene i nostri rifiuti. Per questo, onde evitare il diffondersi di fake news, l’Istituto Superiore della Sanità
ha diramato alcune indicazioni sulle modalità di conferimento dei propri rifiuti. Il Consorzio Chierese per i Servizi rilancia e invita tutti i cittadini ad attenersi a queste indicazioni.
Se non sei positivo al tampone e non sei in quarantena: Continua a fare la raccolta differenziata come fatto finora
Usa fazzoletti di carta se sei raffreddato e buttali nella raccolta indifferenziata
Conferisci mascherine e guanti usati nella raccolta indifferenziata
Per i rifiuti indifferenziati utilizza due o tre sacchetti possibilmente resistenti (uno dentro
l’altro) all’interno del contenitore dedicato
Chiudi bene il sacchetto
Smaltisci i rifiuti come l’indifferenziata
In caso di positività al Covid-19 o quarantena obbligatoria: Non differenziare più i rifiuti domestici
Utilizza due o tre sacchetti possibilmente resistenti (uno dentro l’altro) all’interno del
contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata, se possibile a pedale
Conferisci tutti i rifiuti (plastica, vetro, carta, umido, metallo e indifferenziata) nel solo
contenitore dedicato all’indifferenziata
Conferisci nel contenitore dell’indifferenziata anche i fazzoletti o i rotoli di carta, le
mascherine, i guanti e i teli monouso
Chiudi i sacchetti senza schiacciarli con gli appositi laccetti, se presenti, oppure con
nastro adesivo indossando sempre guanti monouso
Una volta chiusi i sacchetti, i guanti usati vanno gettati nei nuovi sacchetti preparati
per la raccolta indifferenziata. Subito dopo bisogna lavarsi le mani
Bisogna buttare i rifiuti ogni giorno nel contenitore dell’indifferenziata; la frequenza di
raccolta non sarà modificata, però il virus dopo qualche giorno nel contenitore muore
In questo periodo a casa può essere utile seguire alcune buone pratiche di sostenibilità.
Ecco di seguito un breve decalogo:
Bevi l’acqua del rubinetto: è più sicura, nessuno ha toccato le bottiglie e non devi
uscire di casa!!
Fai il compostaggio domestico: è l’occasione giusta per cimentarsi in qualche lavoro
di giardinaggio e stare all’aria aperta!
Autoproduci prodotti di prima necessita come pane, biscotti, pasta: eviti di comprare
prodotti confezionati
Cimentati in nuove attività: autoproduci dentifricio, sapone, burro cacao
Se utilizzi fazzoletti usa e getta, smaltiscili nel caminetto: così limiti il contatto umano di
oggetti potenzialmente infetti
Lavati le mani e naso con acqua corrente per limitare la produzione di fazzoletti e
salviette potenzialmente infette
Utilizza fazzoletti di stoffa anziché quelli di carta: riduci la produzione di rifiuti che
possono essere potenzialmente infetti. Ma ricorda di lavarli spesso!
Se puoi fai i tuoi acquisti in piccoli negozi o al mercato dove nessuno ha toccato la
merce a parte chi ti serve
Se pulisci la casa o le superfici autoproduci i tupi detersivi usando come base l’alcol o
l’aceto e non la candeggina che inquina le falde acquifere
Prediligi i prodotti italiani e freschi, più ricchi di vitamine e antiossidanti
“In questo periodo in cui è necessario restare a casa, purtroppo si assiste al dilagare di un
sacco di fake news, alcune delle quali riguardano la sospensione della raccolta
differenziata-spiega Davide Pavan, Direttore del Consorzio Chierese per i Servizi-. Per questo
l’Istituto Superiore di Sanità ha diramato una serie di indicazioni per chi è positivo al
coronavirus o in quarantena, e altre per chi deve rimanere semplicemente a casa come
indicato dal governo. Noi vogliamo condividerle con il nostro territorio, chiedendo a tutti i
cittadini la massima collaborazione per agevolare e rendere il più sicuro possibile il lavoro
degli operatori di igiene urbana, che anche in questi giorni difficili stanno assicurando i servizi
essenziali per tutti noi”.