La carta è un prodotto formato da un sottile strato di fibre di cellulosa intrecciate e da varie sostanze aggiuntive (collanti, coloranti, sostanze minerali).
La materia prima della carta è dunque il legno ricavato dagli alberi. La carta è facilmente infiammabile e altrettanto facilmente si umidifica; è fragile e ingiallisce all’aria.
La resa del legname utilizzato nella produzione di cellulosa è bassa: per produrre una tonnellata di carta ci vogliono da 2,0 a 2,5 tonnellate di legname. Solo il 41% della cellulosa utilizzata proviene da fibra di legno. Il resto è fibra riciclata o d’altre colture, come paglia e bambù.
Per produrre la carta, oltre alla cellulosa, si possono utilizzare riso, lino, cotone, seta, stracci, mais, luppolo, alghe ed altri materiali naturali.La produzione di carta e cartone in Italia avviene in cartiera e comprende sia materia prima destinata a fare imballaggi che non-imballaggi (come la carta grafica e la carta per usi igienico-sanitari).Anche il cartone per bevande fa parte della famiglia degli imballaggi in carta e cartone, in quanto costituito prevalentemente da fibra di cellulosica.
L’imballaggio vero e proprio viene lavorato presso le aziende che si occupano di trasformarlo, ad esempio gli scatolifici.
Quali Materiali vanno conferiti:
Giornali
Riviste
Volantini Pubblicità
Scatole di cartone
Scatole di cartoncino alimenti (Zucchero, Pasta, Riso, Maionese, Crackers)
Scatole di cartoncino vari (Dentifricio, Confezioni Scatolame)
Sacchetti per pane e frutta
Confezioni uova
Carta da fotocopie usata
Carta per tabulati usata
Libri
Quaderni
Tetrapack, tetrabrick, tetratop (cartoni del latte, dei succhi di frutta, ecc.)
Frazioni Estranee da Non Conferire:
Carta sporca
Scontrini e ricevute di carta di credito
Tovaglioli di carta usati
Carta oleata
Carta plastificata
Polistirolo
Scatole plastificate
IMPORTANTE
Il materiale deve essere introdotto sfuso nel contenitore senza l'utilizzo di sacchetti.